Le teste moresche sono oggetti di artigianato italiano di alta qualità realizzati a forma di vaso con la testa come copertura. Si distinguono tra tutti i prodotti tradizionali dell’artigianato siciliano. Qual è la sua origine e come viene realizzata?
Origine delle teste di moro siciliane
Le teste di moro sono opere che provengono da ricordi lontani di una storia d’amore finita in tragedia. Allora, perché non provare questo per godere delle abilità dei migliori artigiani di Caltagirone? In effetti, secondo la leggenda, è la storia di una giovane ragazza araba e di un giovane uomo maturo a favorire l’opera. Si dice che la ragazza trascorresse le giornate all’interno del suo palazzo curando le piante e i fiori. Un giorno, mentre il giovane passava sotto il suo balcone, la vide e se ne innamorò. Peccato che la ragazza abbia saputo che anche il ragazzo di cui si era innamorata è sposato e ha dei figli. Presa dalla cecità dell’amore e della gelosia, tagliò la gola al giovane nel sonno e poi ne fece una melma. Il vaso in cui aveva fatto seminare e innaffiare le piante e i fiori con le sue lacrime era apprezzato dai passanti nel mezzo. I passanti videro l’evoluzione delle piante in questo vaso e vollero fare vasi di argilla a mano. Nasce così la tradizione artigianale delle teste di moro siciliane, che alimenta lo spirito creativo degli artigiani di Caltagirone.
La realizzazione delle teste moresche siciliane
La realizzazione consiste nel lavorare la maiolica creando diverse forme attraverso la tecnica della tornitura e della modellazione. Successivamente, è necessaria un’asciugatura di circa 13 ore per consentire l’espulsione dell’acqua contenuta nell’argilla per la cottura. Infine, è necessario procedere alla decorazione e alla seconda cottura per ottenere una lucentezza luminosa che esalti i colori e le forme. Le teste di moro sono un simbolo della tradizione ceramica della città di Caltagirone. Sono tesori storici, culturali e artistici presenti in Sicilia.